Intro (di Matteo Cereda)
La gestione dello zafferaneto
Arriviamo a un capitolo molto eterogeneo, che contiene tutti quei vari accorgimenti e cure da attuare durante l'anno. Come irrigazione, concimazione, consociazioni.
In questo contesto emerge prepotentemente il tema della gestione delle piante infestanti.
Tolti i picchi di lavoro in epoche particolari (impianto, espianto e raccolta) il controllo delle infestanti è considerato il maggior lavoro del coltivatore di zafferano.
Le specie spontanee infatti possono rivelarsi una grande croce: data la sua conformazione strisciante, la nostra pianta di crocus sativus può patire la competizione con altre piante più esuberanti e questo obbliga a lunghi interventi manuali.
Qui Dario ci offre una chiave inaspettata: le erbe si possono selezionare e con alcune convivere risulta addirittura positivo.
Nell'ottica di dare un ventaglio di possibilità parleremo anche di altri metodi: pacciamatura, pirodiserbo, impiego di sarchiatori.
Parlando di pacciamature e consociazioni, la spiegazione delle esperienze nostre termina con l'invito a sperimentare. Questo corso è frutto di esperienza di campo, durata diversi anni e arricchita dal confronto con tanti coltivatori.
Molto è stato sperimentato, ma moltissimo è ancora da sperimentare.
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