5.3 Disinfettare gli attrezzi

Disinfettare gli attrezzi: possiamo paragonare forbici da pota e seghetto agli attrezzi chirurgici, da qui si capisce l'importanza di disinfettarli.

Un primo punto è la pulizia: se ho sporco incrostato il disinfettante non serve a nulla. Teniamo conto poi che sulle superfici la popolazione di batteri raddoppia ogni 30 minuti, quindi è un aumento esponenziale. Durante una giornata di potatura, se non interveniamo, immaginate cosa possiamo avere sulle lame delle forbici.

L'efficacia di un disinfettante aumenta o diminuisce a seconda di questi parametri:

  • Pulizia della superficie (come descritto sopra)
  • Tempo di contatto con la superficie da disinfettare: più tempo diamo al disinfettante, più sarà efficace
  • Concentrazione più è concentrato e in minor tempo uccide i germi.

Oltre a questo, un punto importante per chi pota: il disinfettante non deve rovinare l'acciaio delle lame.

Abbiamo bisogno quindi di un disinfettante che sia veloce e non corrosivo per l'acciaio.

Useremo il disinfettante anche in campo, passando da una pianta all'altra, pertanto ci serve qualcosa che sia pronto all'uso, tascabile, veloce e che non rovini le forbici.

Disinfettanti consigliati:

  • Benzalconio cloruro. Si usa in chirurgia nella disinfezione delle superfici, è molto efficace e veloce, si trova in farmacia.
  • Alcol etilico denaturato, il classico alcol rosa che si trova al supermercato. Bisogna usarlo in miscela 70% alcol e 30% acqua. In questo modo è molto più efficace sui microrganismi. Attenzione perché è molto infiammabile (non fumare o usare altre fiamme quando lo si usa)

Altri disinfettanti efficaci, ma non proprio consigliati:

  • Acqua ossigenata. Non quella che si trova in farmacia, ma quella ad alta concentrazione. Un pò difficile da reperire e corrosiva per le forbici.
  • Candeggina: ha effetto corrosivo e ad alta concetrazione è pericolosa per contatto con la pelle e con le vie respiratorie.


Come preparare il disinfettante per l'uso in frutteto: molto pratico uno spruzzino, ad esempio quelli per deodorante da 100 ml. È importante pulire bene il contenitore e non miscelare diversi disinfettanti. Le sostanze chimiche non vanno mischiate senza consapevolezza, meglio scegliere un disinfettante e usare solo quello.

In questi lavori non fumate, non lavorate vicino a fuochi, fornelli, è davvero pericoloso.

Adesso andiamo ad inserire alcol e un 30% di acqua circa, indicativo. L'importante è che l'acqua ci sia, proprio per un meccanismo di uccisione dei microrganismi. Richiudiamo il nostro flaconcino, che è comodo da portare con noi in campo.

Andiamo a pulire le nostre forbici. Con l'aiuto di uno straccio puliamo per prima cosa la superficie delle lame. L'alcol ha anche un buon potere pulente, quindi andiamo a spruzzare la nostra lama, per togliere lo sporco. L'importante è che non ci siano incrostazioni, anche se rimane un po' di colore non importa. Togliamo invece le incrostazioni dovute alla corteccia, alla linfa, al legno.

A questo punto andiamo a spruzzare il disinfettante sulle lame, e nel giro di pochi secondi il disinfettante avrà agito. 30 secondi possono bastare. Diamo una seconda spruzzata, in modo da essere sicuri.

Disinfettare gli attrezzi è veloce: meno di due minuti. Conviene farlo tra una pianta e l'altra.

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